Gli acidi grassi essenziali
Come dice il loro nome, gli acidi grassi essenziali come gli omega-3 sono...essenziali! Soprattutto in gravidanza, sia per il piccolo che per la mamma.
Si tratta di costituenti dei lipidi e fanno parte degli acidi grassi polinsaturi, chiamati anche "grassi buoni". Come dice il loro nome, essi sono indispensabili e possono essere assunti solo attraverso gli alimenti, dato che l'organismo non è in grado di sintetizzarli.
La proporzione omega-6/omega-3 ha un ruolo molto importante. Alcuni studi hanno mostrato che nei Paesi industrializzati si consumano molto più omega-6 che omega-3. Il rapporto ideale dovrebbe essere intorno a 5, il che equivale a dire che si dovrebbero consumare più spesso alimenti ricchi di omega 3. Nel piatto:
- le fonti di omega-3 sono: olio di soia frutta secca, soprattutto noci i pesci grassi;
- le fonti di omega-6 sono: gli oli di semi di girasole, di mais, di germe di grano, di sesamo, di arachidi, d'oliva, frutta secca (noci, mandorle, arachidi e pistacchi), i grassi animali.
I nostri consigli pratici
- Per assicurarsi un buon equilibrio omega-6/omega-3, ti consigliamo di consumare pesce grasso da 1 a 2 volte a settimana.
- Scegli sempre oli di prima spremitura a freddo.
- Alterna i tipi di olio per godere dei benefici di ognuno di essi, in quantità pari a 2 cucchiai al giorno.
- Se non mangi mai pesce parlane al tuo medico, il qualenecessario valuterà l’opportunità di consigliarti, se necessario, un integratore alimentare di omega-3.